FESTIVAL INTERNAZIONALE DI POESIA EUROPA IN VERSI
GLI OSPITI DELL'EDIZIONE 2025
POETI ITALIANI

Bruno Galluccio è nato a Napoli dove tuttora vive. Laureato in fisica, si è occupato di sistemi spaziali satellitari in progetti coordinati dalla European Space Agency. Ha pubblicato il suo libro d'esordio in poesia Verticali con l'editore Einaudi nel 2009; seguito nel 2015 da La misura dello zero per lo stesso editore. Ha collaborato con il musicista jazz Antonio Raia in performance di interazione tra poesia e musica. Ha diretto la collana di poesia straniera della casa editrice Heimat. Con l’artista Lino Fiorito ha realizzato il volume d’arte Carte di imbarco includente disegni e testi poetici ad essi ispirati. Nel mese di agosto 2022 ha pubblicato, ancora per Einaudi, il volume di poesia Camera sul vuoto.

Gianni Darconza è narratore, poeta, traduttore e docente di Letteratura Spagnola e Letterature Comparate all’Università di Urbino. Ha pubblicato numerose raccolte poetiche, tra cui Oltre la lastra di vetro (2006), Antipartículas – Antiparticelle (2019) e Fuoco nascosto (2024), oltre al romanzo Alla ricerca di Nessuno (2007) e il racconto per l’infanzia Il ladro di parole (2013). Ha curato e tradotto antologie e opere di poeti ispanoamericani e spagnoli, tra cui V. Huidobro e A. Machado, oltre a tradurre in spagnolo poeti italiani. Tra i suoi saggi figurano Lo specchio, il labirinto e la farfalla (2018) e Calvino e la limpidezza della complessità (2023). Ha partecipato a Festival Internazionali in Messico, Colombia, Spagna e Romania e ricevuto prestigiosi premi per la traduzione, tra cui il Premio Elio Pagliarani (2018) e il Premio Europa in versi (2020). Dal 2020 collabora con la rivista digitale Vuela Palabra per la diffusione della poesia ispanoamericana.

Isabella Leardini, poetessa, insegna Scrittura Creativa all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha pubblicato le raccolte di poesia La coinquilina scalza (La Vita Felice, 2004), Una stagione d’aria (Donzelli, 2017) e il saggio Domare il drago (Mondadori, 2018). Ha curato l’antologia Costellazione Parallela. Poetesse italiane del Novecento (Vallecchi, 2023). Dirige il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna e cura le collane di poesia per Vallecchi Firenze.

Andrea Tavernati Nato a Pavia nel 1960 e laureato in Filologia medievale e umanistica, da oltre trent’anni nella comunicazione aziendale come copywriter e strategic planner. Varie raccolte di poesie sono state pubblicate, tra cui L’Intima Essenza (2013), Tamburi (2015) e Haiku delle cinque stagioni (2024), oltre alla silloge E niente indietro (2015) e il romanzo O per Sole o per Ombra (2021).
Dal 2013 al 2023 vicepresidente de La Casa della Poesia di Como, contribuendo al Festival Europa in versi e facendo parte della giuria del relativo premio. I suoi lavori sono stati premiati in diversi concorsi nazionali e tradotti in varie lingue. Si annovera anche la partecipazione a festival internazionali come Parole spalancate (2021) e il Festival del Pen Club di Bratislava (2019).

Pietro Berra, nato nel 1975 a Como (Italia), è un giornalista, responsabile delle pagine e del supplemento culturale del quotidiano “La Provincia”. Ha pubblicato 30 volumi tra poesia, narrativa e saggistica, con particolare attenzione per la storia contemporanea, la scrittura popolare e un approccio innovativo al turismo culturale. Presiede l’associazione Sentiero dei Sogni (www.sentioerdiesogni.it), organizza festival letterari e cinematografici, cura il progetto “Passeggiate creative”, fondato sull’abbinamento tra la poesia, l’arte e il cammino.

Stefano Donno (1975) ha studiato Filosofia all'Università di Lecce, laureandosi nel 2005. Ha ricevuto un titolo onorario in Scienze Giuridiche dall'Università di Mosca nel 2013. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui Sturm e Pulp (1998), L'Altro Novecento (2004), Nerocavo (2014), e Post Human H (2025). Ha collaborato con il criminologo Antonio Russo nella sensibilizzazione contro lo stalking. È redattore de I Quaderni del Bardo Edizioni e vicepresidente de La Casa della Poesia di Como. Ha ricevuto diversi premi, tra cui il Premio alla Carriera Europa In Versi (2021) e il Suwon International Poetry Award (2023). Le sue poesie sono state tradotte in rumeno, ungherese, coreano e presto in giapponese.
Nel campo dell'arte, ha esposto le sue opere in numerosi eventi e collettivi, tra cui la XIII Giornata del Contemporaneo (2017), e ha partecipato alla 38ª competizione online di arte contemporanea AD-ART. È incluso nel catalogo nazionale di arte contemporanea L'Elite 2018 e ha esposto alla Casa delle Arti di Milano. Nel 2024 ha partecipato alla rassegna d'arte contemporanea per il decennale della rivista Utsanga.it.
POETI STRANIERI

Hussein Habasch è un poeta di Afrin, nel Kurdistan. Attualmente vive a Bonn, in Germania. Ha pubblicato circa dieci libri di poesie, tradotti in varie lingue, ed è presente in numerose antologie poetiche internazionali. Invitato a prestigiosi festival letterari in diversi paesi del mondo, ha ricevuto premi e riconoscimenti sia per la sua opera poetica che per la promozione della cultura curda. Tra questi, gli è stato conferito il Premio Hamid Bedirkhan, dedicato al grande poeta curdo e assegnato dall'Unione Generale degli Scrittori e Giornalisti Curdi; il Premio Internazionale di Poesia Stećak della Bosnia, concesso dall'Unione degli Scrittori della Bosnia ed Erzegovina; e il Premio Letterario Internazionale Kathak del Bangladesh, ricevuto durante il World Thinkers and Writers for Peace Forum a Calcutta, in India.

Lily Michaelides vive e lavora a Nicosia, Cipro. È poetessa, scrittrice e organizzatrice di eventi. Ha pubblicato sei raccolte di poesie: The Alchemy of Time (2001), Shapes and Roads in Relief… (2003), Remembrance of a Dawn (2004, edizione bilingue), Innuendos (2007), Arena (2014, raccolta bilingue finalista al Premio di Stato per la poesia) e Entrapped Silk (2021). In prosa ha pubblicato: The city needs no recommendations (2011), Drops from the Maasai Land (2017, 2019), Him, men’s stories (2019, raccolta narrativa bilingue finalista al Premio di Stato per la narrativa) e Self-Portrait (2024, narrativa bilingue).
Le sue poesie sono state pubblicate su quotidiani e riviste letterarie a Cipro e all’estero e sono state tradotte in molte lingue. Nel giugno 2013 è entrata a far parte del Consiglio Direttivo del Cyprus PEN Centre, dove è stata responsabile delle Relazioni Pubbliche e Internazionali fino al 2019. Dal 2006 è co-fondatrice e direttrice di Ideogramma, organizzazione che cura festival letterari ed eventi poetici sia locali che internazionali.

Alexandra Nicod è una poetessa, drammaturga e attrice svizzero-spagnola, nata in Svizzera e residente in Spagna. Parla fluentemente tedesco, spagnolo, francese e inglese e possiede due lauree: una in traduzione presso la Dolmetscherschule (DOZ) di Zurigo, in Svizzera, e un’altra in Arte Drammatica conseguita presso la Real Escuela Superior de Arte Dramático (RESAD) di Madrid, in Spagna. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie ed è autrice di numerosi testi teatrali rappresentati in teatri spagnoli. Come attrice, ha lavorato sia in ambito teatrale che cinematografico, collaborando con importanti registi. Come poetessa, ha partecipato a molti festival internazionali di poesia, in Spagna, Svizzera, Marocco, Grecia e India. Le sue poesie sono state tradotte in numerose lingue (tra cui francese, inglese, arabo, cinese, vietnamita, ungherese, greco, curdo e bengalese) e pubblicate in antologie internazionali. Alexandra Nicod è un’artista e poetessa poliedrica, membro della Sociedad General de Autores y Editores (SGAE) e del Sindicato de Actores de España.

Basilio Rodríguez Cañada è editore, scrittore, poeta, insegnante, editorialista, africanista e manager culturale. Professore di comunicazione, editoria, tecniche di gestione e creazione letteraria; presidente del Grupo editorial Sial Pigmalión; Presidente del PEN Club spagnolo;. Docente presso prestigiose università spagnole e straniere e presso numerose istituzioni nazionali e internazionali. Ha tenuto varie mostre fotografiche e le sue opere sono state pubblicate in diversi media specializzati. Ha pubblicato diciassette raccolte di poesie e diverse antologie di suoi lavori, che hanno ricevuto prestigiosi premi. È stato tradotto in varie lingue. È membro corrispondente della Reale Academia de Extremadura de las Letras y las Artes, dell'Academia Boliviana de la Lengua e dell'Academia Boyacense de la Lengua.
PERSONAGGI DELLA CULTURA ITALIANA

Mario De Caro
Professore ordinario di Filosofia morale a Roma Tre e dal 2000 insegna anche alla Tufts University di Boston, dove ricopre il ruolo di Visiting Professor. È stato Fulbright Fellow alla Harvard University, Visiting Scholar al MIT e Presidente della Società Italiana di Filosofia Analitica. Attualmente è presidente della Società Italiana di Filosofia Morale, esecutore letterario di Hilary Putnam, membro del direttivo della International Federation of Philosophical Societies (FISP) e Associate Editor del Journal of the American Philosophical Association. Tra i suoi volumi Azione (Il Mulino 2008), Libero arbitrio (Laterza 20209), Realtà (Bollati Boringhieri 2020), Le sfide dell’etica (Mondadori 2021), I valori al cinema (Mondadori, 2023), Liberal Naturalism (Harvard University Press, in preparazione), Etica e intelligenza artificiale (Il Mulino, in preparazione). Ha tenuto corsi e conferenze oltre cento università di diciannove paesi e pubblicato più di duecento articoli scientifici in sei lingue. L’asteroide 5329 DeCaro è stato così chiamato in suo onore e nel 2023 gli è stato assegnato il Premio Nazionale Frascati di Filosofia. Si occupa di filosofia morale, metafisica, etica e intelligenza artificiale, filosofia della mente, filosofia del cinema e storia della filosofia della prima età moderna. Ha collaborato con la Rai per il programma di divulgazione filosofica Zettel e collabora con Enel e con Ministero della Cultura sui rapporti tra etica e intelligenza artificiale. Scrive regolarmente sui supplementi culturali della Stampa e del Sole 24 ore.

Roberto Galaverni critico letterario, scrive di letteratura contemporanea su riviste e quotidiani («Nuovi Argomenti», «Alias-il manifesto») e collabora ai programmi di RadioTre Rai. È giornalista culturale per l’inserto domenicale La Lettura del Corriere della Sera. Ha scritto numerosi saggi sulla poesia contemporanea. Le ultime sue pubblicazioni sono P.P.P. Poesie per Pasolini (Mondadori, 2022) e Carte Correnti (Fazi Editore, 2024). È membro di giuria del Premio Internazionale di Poesia Europa in versi e in prosa.

Gianmarco Gaspari, docente all'Università dell’Insubria, Direttore dell’International Research Center for Local Histories and Cultural Diversities, del Master di primo livello FILIS, Formatori Interculturali di Lingua Italiana per Stranieri (Intercultural Trainers of Italian Language for Foreigners), Presidente del Corso di Studi in Scienze della Comunicazione dell’Università dell’Insubria e membro del Collegio di Dottorato in «Law and Humanities» della stessa Università. Riveste cariche significative in varie iniziative culturali a livello nazionale. È Presidente di giuria del Premio Internazionale di poesia e narrativa Europa in versi e in prosa.