POESIA E LIBERTÀ
VENERDÌ 9, SABATO 10 E DOMENICA 11 OTTOBRE 2020
Online sul sito europainversi.org
sulla pagina Facebook Europa in Versi
e sul canale Youtube La casa della poesia di Como
Il tema della decima edizione del Festival Europa in Versi è “La Poesia e la Libertà” intesa in tutte le sue possibili declinazioni e sfaccettature, dalla libertà di esprimere, attraverso la parola poetica, sentimenti, emozioni, idee che appartengono a tutti gli uomini, senza distinzione di cultura, religione, genere, fino alla libertà di muoversi in un mondo senza barriere e confini, nel rispetto reciproco delle proprie identità culturali. Un tema particolarmente significativo in questo periodo, dove in gran parte del mondo le persone hanno avvertito il disagio di vivere con forti limitazioni alla libertà personale a causa della Pandemia da COVID 19.
IL PROGRAMMA DELL'EDIZIONE 2020
VENERDÌ 9 OTTOBRE dalle 18.30
Il Lago in versi: 15 poeti da tutto il mondo leggono i loro testi dedicati al Lario
Il Festival sarà introdotto da personaggi illustri della cultura italiana, tra cui il critico letterario e giornalista del Corriere della Sera Roberto Galaverni, il poeta Milo De Angelis, una delle voci più significative della poesia italiana contemporanea conosciuto anche a livello internazionale, e il professor Luciano Monti, docente della LUISS. Successivamente ci saranno le video letture di 15 poeti che hanno dedicato delle poesie alla nostra città e al nostro lago mettendo in versi la bellezza. Le poesie dei poeti stranieri saranno sottotitolate in italiano e sul nostro sito si potranno trovare tutte le biografie per chi fosse interessato a conoscere in modo più approfondito i vari autori.
In ordine di apparizione nel video:
Giovanni Tesio (Italia)
William Wolak (USA)
Dante Maffia (Italia)
Marisol Bohorquez Godoy (Colombia)
Alessandro Quattrone (Italia)
Doris Kareva (Estonia)
Mauro Ferrari (Italia)
Annabel Villar (Uruguay)
Piera Mattei (Italia)
Taeko Uemura (Giappone)
Tomaso Kemeny (Italia)
Gili Haimovich (Israele)
Laura Di Corcia (Italia)
Marta Markoska (Macedonia)
Rosamaria Corti (Italia)
SABATO 10 OTTOBRE dalle 15.00
Da Oriente a Occidente: video letture di 34 poeti internazionali, in un viaggio poetico sulle ali della libertà. Presentazione a cura di Andrea Tavernati
Dopo una breve introduzione ci saranno le video letture di 34 poeti internazionali, voci della poesia mondiale che rappresenteranno il proprio paese e reciteranno dei versi dedicati al senso della bellezza e della libertà. Anche per questi poeti i video saranno sottotitolati in italiano e sul sito si potranno trovare tutte le biografie per chi fosse interessato a conoscere in modo più approfondito i vari autori.
In ordine di apparizione nel video:
ESTREMO ORIENTE:
Choi Dong-Ho (Corea del Sud)
Kim Kooseul (Corea del Sud)
Kieu Bich Hau (Vietnam)
Mariko Sumikura (Giappone)
MEDIO ORIENTE:
Haydar Ergulen (Turchia)
Metin Cengiz (Turchia)
Tamer Oncul (Cipro)
Hussein Habash (origine curda)
Hussein Habash (origine curda)
Salim Babullaoglu (Azerbaijan)
AREA EUROPEA:
Dmytro Chystyak (Ucraina)
Viorel Boldis (Romania)
Ion Deaconescu (Romania)
Valeriu Stancu (Romania)
Sandor Halmosi (Ungheria)
Jeton Kelmendi (Albania)
Nikola Madzirov (Macedonia)
Natasha Sardzoska (Macedonia)
Maria Mistrioti (Grecia)
Markus Heidiger (Svizzera)
Milo De Angelis (Italia)
Guido Oldani (Italia)
Fabrizio Dall’Aglio (Italia)
Claudio Pozzani (Italia)
Riccardo Mereu (Italia)
Juan Carlos Abril (Spagna)
Jordi Virallonga (Spagna)
Maria Do Sameiro Barroso (Portogallo)
AMERICA:
Francoise Roy (Canada)
Maria Elena Blanco (Cuba)
Victor Rodriguez Nuñez (Cuba)
Marisol Bohorquez Godoy (Colombia)
Julio Pavanetti (Uruguay)
Mirna Ortiz Lopez (Cile)
DOMENICA 11 OTTOBRE dalle 17.00
ore 17.00
Premio Internazionale di Poesia Europa in versi:
Video letture di vincitori e finalisti
ore 17.30
Europa in versi e i giovani:
interventi degli studenti dell’Università dell’Insubria, del Liceo Linguistico Orsoline San Carlo; La resilienza degli studenti dell’Istituto Enaip di Como
ore 18.00
In viaggio sul lago di Como con i poeti del Grand Tour
con l’Associazione Sentiero dei Sogni
Il Festival si aprirà con il video dei finalisti e dei vincitori della quinta edizione del Premio Internazionale di Poesia e Narrativa Europa in versi, un Premio che è andato crescendo sia per i nuovi talenti scoperti, sia per la qualità dei testi. Il nostro Premio infatti ha voluto distinguersi per dare visibilità a talenti non conosciuti della poesia e della narrativa, soprattutto tra i giovani.
Subito dopo seguiranno i video realizzati dagli studenti dell’Università dell’Insubria che leggeranno poesie dedicate al lago e alla città di Como scritte appositamente dai poeti che hanno partecipato o parteciperanno al Festival. Durante le video letture scorreranno delle immagini del nostro lago e della nostra città in un carosello di suoni e di significati dal respiro internazionale.
Poi seguirà un video realizzato dagli studenti dell’Istituto Orsoline San Carlo che hanno tradotto alcuni dei poeti partecipanti al Festival in varie lingue e leggeranno i vari testi sempre alternandoli ad immagini del nostro territorio e un video dei ragazzi dell’Istituto ENAIP che hanno prodotto delle video letture di poesie sul periodo di isolamento durante la pandemia di COVID-19 e sulla resilienza, in tema con il titolo dato al Festival.
Infine seguirà un viaggio “poetico” lungo il Lario, realizzato nell’ambito del Festival Europa in versi dall’Associazione Sentiero dei Sogni, che si rifà ai viaggi intrapresi nei secoli XVIII e XIX da autori e personaggi illustri della cultura, il cosiddetto Grand Tour. Si ammireranno in un video girato da alcuni studenti del Liceo Teresa Ciceri, i luoghi che questi scrittori, poeti e musicisti hanno visitato sul nostro lago.
In particolare, si ripercorrerà la stessa rotta compiuta dal grande romantico inglese due secoli fa con la moglie Mary Shelley. I due rimasero così colpiti dal lago di Como da inserirlo in ben quattro opere (lei nella seconda edizione di “Frankenstein”, ne “L’ultimo uomo” e in “A zonzo per la Germania e l’Italia”, lui in “Rosalind e Helen”).
Attività finanziata dall'Università degli Studi dell'Insubria nell'ambito del programma delle attività culturali e ricreative degli studenti.